“Il quinto posto in classifica generale al Giro Rosa è secondo me un ottimo risultato, purtroppo ho sofferto un po’ nelle ultime tappe e ho perso qualche minuto di troppo, però sono più che soddisfatta”. Elisa Longo Borghini commenta così ai microfoni della trasmissione di Elleradio “Ultimo Chilometro” il suo piazzamento tra le prime cinque della corsa rosa. “E’ stata una bella emozione tornare ad affrontare la più importante corsa a tappe femminile 365 giorni dopo il mio infortunio - prosegue l’atleta dell’Hitec - sono partita determinata perché sapevo di poter ottenere un piazzamento nelle prime 10: con un risultato del genere avrei potuto ringraziare la squadra per la vicinanza costante che c’è stata anche nei periodi difficili dell’infortunio”. 

 

Dopo il Giro Rosa la Longo Borghini si è resa subito protagonista vincendo il cronoprologo del Tour of Bretagne indossando la maglia tricolore nelle prove contro il tempo: “Il successo nel campionato nazionale a crono ha riscattato una prima parte di stagione difficile dal punto di vista psicologico perché nelle classiche ho pagato un po’ di stress dovuto al rientro dopo il mio incidente dello scorso anno. Il successo al campionato italiano e il quinto posto al Giro Rosa mi fanno però ben sperare per il finale di stagione. Ponferrada è un circuito che potrebbe andare bene per le mie caratteristiche e più in generale noi azzurre potremmo essere avvantaggiate rispetto alle altre nazionali visto che sappiamo correre come una vera squadra. Al Giro Rosa abbiamo assistito al dominio della Rabobank, però al mondiale Marianne Vos non avrà al suo fianco Pauline Ferrand Prevot perché correrà con la Francia. Noi italiane possiamo affrontare il mondiale come una vera squadra, valorizzando la maglia azzurra come facciamo sempre, e questo può essere un grande vantaggio”.