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17 Maggio 2009 - Recanati - Leopardiana

Miglionico Michele (Gi.Vi Plast Vini Farnese) vince il percorso corto e dimostra a tutti il proprio valore.
Questo ragazzo giunto nel nostro team nel 2009 in punta di piedi si dimostra un vero campione sia per la sua classe e sia per la sua serietà, grazie Michele la società è molto fiera di averti tra noi!!!!

Marchetti (Mobili Rimini) vice il percorso lungo, secondo Lattanzi, terzo il nostro Luca Capodaglio (Gi.Vi Plast Vini Farnese) che con questo splendido risultato conquista il primato nella classifica assoluta del Marche Marathon e si candida di diritto alla vittoria finale dell'edizione 2009 dopo la piazza d'onore conquistata nel 2008.
Il nostro Miniello si piazza quinto assoluto e dimostra ancora una volta tutto il suo valore e la sua costante presenza nelle piazze importanti, diciannovesimo assoluto Di Pietro, ventitreesimo Abbuzzetti, entrambi  secondi nelle proprie categorie e probabili protagonisti Domenica nell'Anconetano nella prova tricolore delle rispettive categorie. Assenti per vari problemi Zizzi, Fasciani, D'Errico e Zuccaro.

17 Maggio 2009 - Massignano

Saladini Loris vince la prova del giro delle Marche Uisp dedicata alla prima serie nella difficile quanto ambita prova di Massignano, si piazza al secondo posto Roberto Pasqualini e terzo un crescente Sprecacè
Crescenti Sergio vince la prova dei seconda serie, batte nell'ordine Soricetti, Ruggeri, Cognini ecc. 

17 Maggio 2009 - Pescina  

Rosario Vinicio con l'aiuto dei suoi compagni riesce a conquistare il primo sigillo del 2009 nell'importante manifestazione di Pescina valevole anche come premondiale F.C.I. 

16 Maggio 2009 - Santa Maria Goretti

Uno splendido Curti Luca dopo 2 anni si riprende una "piccola rivincita o meglio una vendetta" nei confronti del campione Italiano Recanati Yuri che probabilmente un pò troppo sicuro di se non riesce a fare il vuoto voluto nella salita ed il ragazzo di Monte Rinaldo con l'aiuto di Menghini Angelo non si danno per vinti e dopo 5 km di inseguimento braccano i fuoriclasse di Monte Urano proprio a poche centinaia di metri dall'arrivo e per il fortissimo Recanti non c'è proprio nulla da fare nella ristretta volata a tre dove il giovane Curti (velocissimo) taglia la linea d'arrivo a braccia alzate per il tripudio della sua tifoseria.