Un signore è sposato e fa regolarmente l'amore con sua moglie.
Ma
un signore molto ricco che proprio per questo crede d'essere importante
e soprattutto molto più importante del marito e forte della sua
presunzione e della sua INSIGNIFICANTE RICCHEZZA riesce a convincere la
moglie (nello specifico un pò PUTTANA) a far l'amore anche con lui.
Ma poi la sua RICCHEZZA che spesso si tramuta in STUPIDITA' gli fa pretendere che la PUTTANA non
faccia più l'amore con il povero marito ma solo con lui in quanto il RICCONE DEL VILLAGGIO.
Il
povero marito che si accorge di tutto questo decide di troncare i
rapporti con il riccone (che fino a quel momento era anche suo amico ed
alleato) a questo punto il RICCONE forte del suo potere cerca di far del
male al povero marito, sfruttando le sue conoscenze, chiede al datore
di lavoro di farlo licenziare chiede alla banca di chiudergli i rapporti
quindi i conti correnti, chiede anche ...... (lasciamno perdere)
DICIAMO chiede, chiede, chiede pretende pretende ....
Adesso il maritro deve decidere se continuare ad essere cornuto oppure far valere i suoi diritti.
Ma
questo punto gli amici del povero marito prenderanno le difese del
povero marito cornuto oppure seguiranno a 90 gradi le orme e linee guida
del RICCONE che magari per farli contenti gli promette ..........
Ma poi questi saranno amici o solo schiavi ed un pò COJONI.
Voi
quindi che fate? state con il RICCONE, chiamiamolo RICCONE ma io non
esiterei a nominarlo RICCONE STUPIDO ED ARROGANTE o con il povero marito
un umile lavoratore che si è creato una posizione di tutto rispetto
invidiata dallo RICCONE STUPIDO ARROGANTE ed aggiungerei anche
PRESUNTUOSO che in quanto tale non è riuscito a portar avanti anzi
almeno mantenere quello che i predecessori gli avevano costruito ossia
un IMPERO??